Intervista a Tom Engelardt
Da quanto tempo esiste la vostra azienda e come è nata?La nostra azienda nasce nel 1994, dalla voglia di collaborare da parte mia e del mio socio per importare vini europei in Germania.
In questi anni il mercato si è allargato parecchio ed abbiamo deciso di dedicare una fetta importante della nostra importazione ai vini italiani, che occupano all’incirca il 60% del nostro portfolio.
Da quanto tempo importate i vini di Farina in Germania?
Sono più di 15 anni che collaboriamo con l’azienda ed importiamo i loro vini.
Qual’è la sua opinione dell’azienda Farina?
Sono molto bravi e ci troviamo davvero bene a collaborare con loro, i vini sono puliti e sposano perfettamente le esigenze e le richieste del mercato tedesco.
Come descriverebbe il mercato tedesco in questo momento?
Questa è una domanda ardua, c’è molta differenza di abitudini e costumi tra le zone, specialmente tra Nord e Sud ed è un mercato difficile per il grandissimo numero di commercianti e player attivi sul territorio.
C’è un grande sovraffollamento ed è molto competitivo, ma è un mercato che sta dimostrando un grandissimo interesse per i vini italiani.
Qual’è il vino Best Seller dell’azienda Farina? Il bianco Custoza è il più venduto ed è strano, perché il mercato tedesco che è molto più avvezzo al consumo di vini rossi.
Subito dopo viene il Lugana.
Qual’è il Suo vino preferito e perché?
Dipende molto dalla situazione in cui mi trovo a bere il vino, amo solitamente i vini bianchi tedeschi e prediligo vini senza residuo zuccherino, per esempio sia il Custoza che il Lugana mi sembra abbiano all’incirca 9 g/l di residuo.
Sono vini perfetti per il mercato.
Che tipo di messaggio vorrebbe dare all’azienda?
Vorrei dire loro che lavorano davvero bene e stanno percorrendo una giusta strada che senz’altro li porterà a crescere, quindi di continuare su questa direzione.